Sviluppare le due ali che ci rendono liberi

Ti sei mai trovato in una stanza dimenticandoti perché ci sei andato, o alla fine di una conversazione con una persona senza aver ascoltato nemmeno una parola di ciò che ha detto? Sono esperienze fatte in pilota automatico, cioè quando non siamo presenti in ciò che facciamo momento per momento. Se prestiamo davvero attenzione, scopriamo presto che la maggior parte delle volte la nostra mente è coinvolta nel pensare al passato o al futuro. Non che ci sia qualcosa di sbagliato in questo. È solo che ora, il momento presente, è dove la nostra vita ha effettivamente luogo; è l’unica occasione che abbiamo per imparare, crescere ed essere pienamente vivi. Se siamo costantemente immaginando il futuro o ripetendo il ​​passato, ci stiamo perdendo questo momento della nostra vita, che è l’unico momento che possiamo avere. Passato e futuro non esistono.

La Mindfulness (saggezza) è la consapevolezza che sorge dal portare attenzione al momento presente, in modo non giudicante. Quando non siamo consapevoli, siamo spesso agendo con il pilota automatico, camminando come sonnambuli attraverso la vita.  Imparare a essere presenti è una capacità che richiede allenamento e costanza nel tempo.

La Mindfulness può essere coltivata attraverso le pratiche di meditazione che sono state sviluppate e praticate da più di 2600 anni nella tradizione Buddista. Non è necessario essere Buddisti per coltivarla, è una capacità universale della mente umana, è la nostra natura originaria, che può essere coltivata indipendentemente da qualsiasi tradizione religiosa, spirituale, culturale. Tutto quello che devi fare è esercitarti e diventerai più consapevole. È così semplice, anche se non è sempre facile. A volte il momento presente non è un luogo facile dove stare. E così pratichiamo la meditazione per imparare a essere presenti con le cose come sono, comunque siano, anche quando sono difficili. E quello che scopriamo è che quando trascorriamo più tempo nel presente, la vita diventa più ricca, più interessante e certamente meno stressante.

Insieme alla Mindfulness è fondamentale sviluppare le qualità di un cuore aperto e presente: amorevole gentilezza, compassione, gioia compartecipe ed equanimità. Si dice che Saggezza (Mindfulness) e Compassione (Heartfulness) siano le due ali del grande uccello del risveglio; inseparabili, entrambe necessarie per volare con il nostra natura originaria. La saggezza senza compassione può essere arida e priva di cuore; la compassione senza saggezza può essere passione che brucia e  lascia impoverito, indurito. In questo corso l’attenzione sarà sull’intreccio di saggezza e compassione nella pratica della vita quotidiana. La meditazione di consapevolezza ci insegna a sviluppare la tranquillità e la pace interiore e ci aiuta a vedere più chiaramente il nostro paesaggio interiore. Le meditazioni di compassione ci permettono di coltivare un profondo senso di cura e di radicale accettazione per noi stessi e gli altri.

In questo viaggio di 8 settimane svilupperemo le basi della Saggezza e della Compassione usando una varietà di pratiche, tra cui meditazioni di concentrazione, riflessioni contemplative, pratiche di scrittura e meditazioni sui Brahma Vihara, le dimore divine, le quattro qualità del cuore. Con questa base impareremo a indagare a fondo e vedere le cause delle difficoltà che si presentano nella nostra vita,  ad accoglierle con gentilezza ed equanimità.

COSA SPERIMENTERAI DURANTE IL PERCORSO

Gli 8 pilastri di questo percorso sono:

#1 Mindfulness delle sensazioni

#2 Mindfulness del respiro

#3 Mindfulness delle emozioni e pensieri

#4 Mindfulness in movimento

#5 Metta – Gentilezza amorevole: antidoto per la paura e l’odio.

#6 Karuna – Compassione: sviluppare empatia verso l’umanità in noi stessi e negli altri.

#7 Mudita – Gioia compartecipe: imparare a gioire della felicità degli altri.

#8 Upekkha – Equanimità: l’equilibrio del non-attaccamento.